Buone notizie per le aziende con consumi annui oltre 1GWh e non più 2,4 GWh, con il decreto Energivori 2018 la platea dei possibili beneficiari delle agevolazioni si amplia.
La Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) rende disponibile, con decorrenza dal 15 maggio 2018, il sistema telematico per la raccolta delle dichiarazioni, di cui all’articolo 6, comma 2, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 21 dicembre 2017, ai fini dell’inserimento nell’Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica dell’anno 2018 recante P.IVA dell’impresa e relativa classe di agevolazione assegnata dalla CSEA ai sensi del decreto e della deliberazione 921/2017.
Vengono identificate tre tipologie di imprese beneficiarie:
A. Imprese che operano nei settori cui Allegato n. 3 (Linee Guida CE)
B. Imprese che operano nei settori cui Allegato n. 5 (Linee Guida CE)
C. Imprese che non rientrano nei punti A) e B) ma sono negli elenchi delle imprese a forte consumo di energia elettrica pubblicati da CSEA per gli anni 2013 o 2014
Le agevolazioni vengono riconosciute mediante l’applicazione da parte dei Distributori di aliquote differenziate della componente Asos (come minor contribuzione della tariffa A3* parte della stessa componente), distinte in 2 macro classi VAL.x e FAT.x.
Classi VAL.x
VAL.1 = (20% ≤ iVAL < 30%) Contribuzione A3*= 2,5% del VAL
VAL.2 = (30% ≤ iVAL < 40%) Contribuzione A3*= 1,5% del VAL
VAL.3 = (40% ≤ iVAL < 50%) Contribuzione A3*= 1,0 % del VAL
VAL.4 = (iVAL ≥ 50%) Contribuzione A3*= 0,5% del VAL
Classi FAT.x
FAT.0 = (iFAT ≤ 2%) Contribuzione A3*= 100%
FAT.1 = (2% ≤ iFAT < 10%) Contribuzione A3*= 55%
FAT.2 = (10% ≤ iFAT < 15%) Contribuzione A3*= 40%
VAL.3 = (iFAT ≥ 15%) Contribuzione A3*= 25%
Indice d’intensità energetica iVAT è il rapporto tra i costi per il consumo di energia elettrica e il VAL dell’impresa. L’indice viene calcolato considerando il prezzo dell’energia definito dalla Tabella 1 Delibera 28 dicembre 2017 921/2017/R/eel e s.m.i. e il VAL medio triennale in conformità a quanto previsto dall’Allegato 4 alle Linee guida e sulla base di disposizioni operative emanate dall’Autorità.
Indice d’intensità energetica iFAT è il rapporto tra i costi per il consumo di energia elettrica e il fatturato dell’impresa. L’indice viene calcolato considerando il prezzo dell’energia definito dalla Tabella 1 Delibera 28 dicembre 2017 921/2017/R/eel e s.m.i. e il Fatturato medio triennale del volume di affari dichiarato dall’impresa ai fini dell’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, calcolato sul periodo di riferimento.
Ai fini del calcolo della contribuzione per le imprese di cui la lettera A) e B), che avranno un indice d’intensità energetica iVAL ≥ 20%, si applicherà il valore di contribuzione A3*minore tra la classe VAL e FAT di appartenenza.
Invece per le imprese di cui la lettera A) con un indice d’intensità energetica iVAL < 20%e C) si applicheranno direttamente le tariffe previste dalle classi FAT la cui minore contribuzione della tariffa A3* è inclusa nella componente Asos pubblicata con Delibera AEEGSI 923/2017/R/eel del 27 Dicembre 2017 nelle Tabelle n. 3, 4 e 5.
Per maggiori informazioni o per verificare se la tua impresa rientra tra le imprese a forte consumo di energia e di conseguenza alle agevolazioni 2018, non esitare a contattarci.